Un'altro ottimo lavoro di John Hiatt.
L'album è tutto di qualità, ma ci sono alcuni brani davvero belli,
come la struggente "Don't wanna leave you now", una
lenta ballata romantica come solo Hiatt sa comporre.
"Hold
on for your love" è un'altro grande brano,
una folk song d'altri tempi, dove Hiatt tira fuori tutto il suo
carisma di cantante straordinario, con quella voce sanguigna, dove ti
sembra di sentire davvero la sofferenza e la rabbia.
"Down around my place"
è un'altro brano eccellente. Parte con Hiatt che quasi sussurra,
parla all'ascoltatore, per poi esplodere in un rock duro e possente.
Grande pezzo.
"When New York had her heart
broken" è il bel brano di chiusura, un brano d'atmosfera,
rareffatto, quasi un canto tribale.
Il resto dei brani oscilla tra il buono
e l'ottimo in un'album che comunque conferma John Hiatt come uno dei
migliori autori folk-rock che abbiano mai calcato le scene del globo
terrestre.
1-Damn this town ****
2-Till i get my loving back ****
3-I love that girl ***1/2
4-All the way under ***1/2
5-Don't wanna leave you now ****1/2
6-Detroit made ***1/2
7-Hold on for your love ****1/2
8-Train to Birmingham ***1/2
9-Down around my place ****1/2
10-Adios to California ***1/2
11-When New York had her heart broken
****1/2
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